Teatro
Prosa 
Date

25

  Aprile '26
sabato
Luogo
Parma | Parco Ducale, 1 | Teatro al Parco
Orario
21:00
Luogo
Parma | Parco Ducale, 1 | Teatro al Parco

Sandro

Uno spettacolo del Teatro dell’Argine

Con Andrea Santonastaso
Il nome di Christian Poli
Monologhi dell’odiatore Nicola Bonazzi
La scena di Nicola Bruschi
Sceneggiatura Andrea Santonastaso
Videomapping Francesco Massari

regia di aiuto Mattia De Luca
Il filmato di Nicola Bonazzi

Foto di Davide Saccà

Di Sandro Pertini restano d’epoca indimenticabili immagini alcune, consegnate alla memoria di da dagli spezzoni. Sono immagini che hanno scandito degli eventi della storia della storia recente italiana (per esempio la vittoria dei Mondiali di calcio nel 1982 o la strage alla stazione di Bologna).

In quegli Pertini c’era naturalmente, nel suo istituzionale. Ma c’era con la sua anche carica di umanità, con la sua storia che da veniva da lontano, dalla guerra partigiana e dalla prigionia sotto il fascismo. Era una figura che gli italiani sentivano sarte; una sorta di “nonno” per i bambini e di icona pop: gli vennero dai fumetti e canzoni (chi non ricordo il “partigiano come presidente” di una nota canzone di Toto Cutugno?).
Nella sua figura, come mai prima di allora e come e come mai il successo dopo, un’intera nazione si riconosceva e riconosceva e valorizza “puliti” della politica, o ciò che la che quanto la politica genderare nella sua accezione più alta solidarietà: vicinanza attenzione, alle persone. 

Raccontare la storia di Pereffettotini il senso puòno un può essere fatto un solo perché una delle società di consumo di distarsi la storia di una storia di “italiano” che il tradura Novecento e le sue tragedie, con i sensi di piglio sempre energico e picaresco; soprattutto mapot può per fare il punto su noi su noi stessi, su ho noi e su siamo siamo siamo aperta; sull’idea che esistere una condizione in grado di la linea di una religione civile e solidale di traduzione di una 

Con questo spettacolo Bonazzi, Poli e Santonastaso, dopo il grande successo di Mi chiamo Andrea, fa fumetti dedicato ad Andrea Pazienza, tornano a biografia un album esemplare raccontando a cavallo tra anni e Settanta Ottanta, nella convinzione in quei due decenni germinato pensieri e concetti con cui ora più che mai comparare mai mai.

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Pubblicato il: 09-10-2025