un progetto di Compagnia Sesti/Contini con Andrea Volpi regia e drammaturgia di Alessandro Sesti scene e puppet Mattia Ammirati musiche Nicola “Fumo” Frattegiani produzione Solares Fondazione delle Arti – Teatro delle Briciole, MaMìMo con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma
Raptus nasce dall’esigenza di affrontare un tema strettamente legato al nostro oggi. Negli ultimi anni, sono stati condotti numerosi studi sull’incidenza dei social network rispetto al tasso di crescita di casi di depressione e suicidi in età adolescenziale o nei giovani adulti. I motivi non sono più misteriosi come nelle fasi iniziali di questo cambiamento storico-sociale. Oggi sappiamo bene che la costante esposizione alle infinite possibilità legate al network portano l’essere umano a confrontarsi con una serie di stimoli che nella maggior parte dei casi lo debilitano psicologicamente fino a scatenare reazioni depressive. Il perché è presto detto: subiamo quotidianamente un bombardamento costante di immagini, reel o racconti in prima persona del successo altrui, persone che si arricchiscono senza alcun merito, la ricchezza stessa associata al concetto di benessere e di felicità, ingiustizie di ogni genere e forma proveniente da ogni parte del mondo, popoli, come quello Palestinese, massacrati nell’indifferenza generale, dittature che fioriscono ovunque, la vita delle star raccontata come “normale” e quindi raggiungibile da chiunque e si potrebbe continuare ancora a lungo.
Partendo da queste premesse, Raptus vuole indagare ed identificare i nuovi archetipi della società attuale ed inserirli in un allegorico condominio, sinonimo del contenitore sociale sia esso città, Regione, Stato o Continente. Una volta creati gli abitanti di questo stabile, andremo ad aggiungere il protagonista della nostra storia: Il professore. Un giovane che si inserisce nella società e nel mondo lavorativo mentre subisce, come tutti, la pressione delle dinamiche sociali circostanti. Egli entra in contatto con i personaggi che popolano l’edificio e lentamente si amalgama a questo microcosmo fin quando arriva la variabile che destabilizza questa apparente quiete. Con una semplicità innaturale Il Professore scoprirà che da sempre in quel condominio abita Un Signore Inesistente. Questo è un assunto quasi kafkiano, che permette di trasformare una dimensione sociale in stato di equilibrio in qualcosa di instabile, vibrante e incontrollato. Sarà la consapevolezza di questa presenza assenza che porterà tutti a desiderare di aprire la porta di quell’appartamento, che altro non si dimostrerà che essere una fuga dalla realtà, l’apertura sull’Io reale distante anni luce dalle apparenze di cui questo mondo odierno si nutre.
LA MESSA IN SCENA Visto l’argomento affrontato, l’idea è di realizzare uno spettacolo tout-publique così da poter creare possibilità di incontro e dibattito intorno alla società odierna anche con gli alunni e le alunne delle scuole. Per riuscire a dar vita alla moltitudine di personaggi che popolano la nostra quotidianità e quindi il condominio del Signore Inesistente, abbiamo deciso di ricorrere alla tecnica della marionetta con dei puppet realizzati da Mattia Ammirati, autore anche delle scenografie del progetto. Crediamo che il potere evocativo, grottesco ed ironico della marionetta possa essere il giusto medium per veicolare questo progetto.
Pubblicato il: 29-09-2025
Gestisci Consenso Cookie
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Funzionale
Sempre attivo
La memorizzazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari per lo scopo legittimo di consentire la fruizione di un determinato servizio esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente a fini statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
The technical storage or access is required to create user profiles to send advertising, or to track the user on a website or across several websites for similar marketing purposes.