Faboo

dai 3 anni

Regia Oscar Vidal
drammaturgia Oscar Vidal – Daniele Segalin – Parisi Graziana
attori Parisi Graziana – Daniele Segalin
musiche originali Josè Redondo Garcia

Faboo, il fascino della fantasia. Basta un corpo umano, alcuni oggetti di uso quotidiano e una buona dose di creatività per dare vita a Faboo. Il personaggio interpreta, si trasforma e ci coinvolge nelle sue emozioni. Lo spettatore smette lentamente di percepire la semplicità degli oggetti da catturare, lasciandosi trasportare dal piacere dell’illusione.

Chi è Fabo? Faboo è un essere con l’anima di un bambino. Nasce e da quel momento in poi non smette di esplorare e scoprire. È curiosa di tutto ciò che lo circonda e questa curiosità lo spinge a relazionarsi con il suo mondo in modo creativo e giocoso. Impara attraverso il gioco e scopre un mondo pieno di possibilità.
Faboo ha una particolarità: al posto della testata ha un bidone. Ciò rende la sua espressione facciale del tutto neutra, permettendo allo spettatore di compiere inconsciamente un esercizio di empatia con il personaggio, riempiendo l’assenza di espressione con le proprie emozioni, creando così un legame molto coinvolgente.
È uno spettacolo visivo per tutte le età, della durata di circa 50 minuti. Attraverso il corpo e la voce, due attori interpretano il personaggio e danno vita agli oggetti con cui si relaziona.

Il tema dello spettacolo ruota attorno alla scoperta vitale di vari oggetti nelle diverse fasi di crescita del personaggio. Conoscendolo, osserviamo le infinite possibilità che ha un corpo nell’esprimersi e nel comunicare. Rompe con ciò che è convenzionale ed enfatizza parti del corpo insolite nell’espressione quotidiana.

La scenografia minimalista invita lo spettatore alla concentrazione, focalizzando l’attenzione sul personaggio.