Rassegna di danza contemporanea realizzata da Artemis Danza con il contributo del Comune di Parma
Balletto Civile
PAESAGGIO D`INTERNI
azione danzata.
Performance liberamente tratta da Descrizione di una Figura di Heiner Muller.
Il testo, un lungo monologo immaginifico, è un viaggio narrativo all` interno di
una relazione umana.
Un caleidoscopio di immagini a cui Balletto Civile si ispira per indagare la
relazione emotiva tra uomini e donne:
amanti, fratelli, nemici, simili e compagni.
Corpi a confronto in complesse partiture ritmiche.
La scena è quella di un interno, tre postazioni con un tavolo e due sedie,
disseminati nella piazza come isole a cui approdare.
Il palco è la strada.
Il pubblico può restare immobile, sono gli interpreti a cambiare postazione in
modo che una storia possa proseguire, in corpi diversi, in ruoli diversi.
Una drammaturgia che collega la tempesta d` impulsi presente tra noi e l`altro
usando il cambio continuo di prospettiva per rendere, ciò che sembra chiaro,
velocemente inaspettato.
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Cie MF | Maxime & Francesco
CHENAPAN
ideazione/ Francesco Colaleo
regia e coreografia/Francesco Colaleo e Maxime Freixas
produzione/ Artemis Danza
in collaborazione con Anghiari Dance Hub, Capotrave/Kilowatt, Espace Glandier
(Montpellier), residenze coreografiche Lavanderia a Vapore 3.0, Scenario Pubblico,
Interno 5 e Artisti Associati Teatro Area Nord.
con il sostegno di Magic.
Giro giro tondo, casca il mondo. Casca la terra...
"Chenapan" è un termine francese di origine tedesca che vuol dire "monello". Lo
spettacolo desidera mettere in scena i giochi di una volta, generando nel pubblico un forte
processo di riconoscimento. Si tratta di un inventario sui possibili modi di esistere al
mondo in relazione all`altro. Il pubblico assiste ad una gara all`ultimo salto tra due monelli
che si sfidano a colpi d`ingegno. L`obiettivo primario è di sensibilizzare su una dimensione di contatto e di gioco che si sta perdendo a causa del continuo condividere virtualmente e non fisicamente. Il lavoro desidera porre l`attenzione sugli importanti cambiamenti sociali che vedono il progressivo smantellamento delle dinamiche di relazione. Nutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi. Gli atti creativi si esprimono semplici, così come sono, in quadri vivaci di intenzioni: nessun supporto tecnologico, ma soltanto i corpi e le loro curiosità irrefrenabili. In questo universo dalle spontanee visioni, esiste la corda ed il suo tentativo eterno di creare portali magici, ovali nello spazio.
Riflessioni e fonti d`ispirazione
Il progetto di danza contemporanea e teatro fisico è rivolto ai bambini da 0 a 99 anni.
Liberamente ispirato al genere dello "splastick movie", ai comici Stanlio e Ollio ed ai
personaggi beckettiani Estragone e Vladimiro, lo spettacolo mette in scena una
metodologia sui giochi d`infanzia e sul loro potenziale impiego.
Partendo da una semplice riflessione di carattere antropologico e riflettendo sull`attuale condizione delle nuove generazioni, Chenapan vuole essere il pretesto per sensibilizzare su argomenti spesso inghiottiti dal rapido corso dell`evoluzione tecnologica. Da una generazione abituata a pressare tasti, si è passati ad un`altra che fa scivolare le dita su uno schermo cambiando interfacce digitali. Ho creduto si dovesse fare qualche passo indietro rispetto a questo mondo, creandone uno dove gli abitanti e le loro invenzioni trovano ancora uno spazio ed un tempo idonei: immaginare che i vecchi giochi siano ancora
praticabili persino dai nuovi bambini. Condividere tra esseri umani emozioni e sorrisi,
invece di valori accumulabili in megabytes.